Titolo in originale: "Joker".
Premiere: 31.8.2019 (Mostra del Cinema di Venezia).
Prima Visione USA: 28.9.2019 (premiere), 4.10.2019 (cinema).
Prima Visione ITALIA: 3.10.2019 (cinema).
Prima Visione ITALIA televisione: 13.11.2020 (Premium Cinema), 16.11.2021 (Canale 5).
Audience ITALIA: 2.390.000 spettatori (Canale 5).
Box Office: 1.074.419.384 dollari (335.451.311 Stati Uniti, 738.968.073 Internazionale).
Cast: Joaquin Phoenix (Joker / Arthur Fleck), Robert De Niro (Murray Franklin), Zazie Beetz (Sophie Dumond), Frances Conroy (Penny Fleck), Brett Cullen (Thomas Wayne), Shea Whigham (Detective Burke), Bill Camp (Detective Garrity), Glenn Fleshler (Randall), Leigh Gill (Gary), Josh Pais (Hoyt Vaughn), Rocco Luna (GiGi Dumond), Marc Maron (Gene Ufland), Sondra James (Dottoressa Sally), Murphy Guyer (Barry O'Donnell), Douglas Hodge (Alfred Pennyworth), Dante Pereira-Olson (Bruce Wayne), Carrie Louise Putrello (Martha Wayne), Sharon Washington (Assistente Sociale), Hannah Gross (Penny da giovane), Frank Wood (Dottor Stoner), Bryan Tyree Henry (Clark), Bryan Callen (Javier).
Scritto da: Todd Phillips e Scott Silver. Basato sul personaggio creato da Bob Kane con Bill Finger e Jerry Robinson.
Diretto da: Todd Phillips.
Arthur Fleck è un giovane uomo affetto da un disturbo neurologico che talvolta lo costringe a lasciarsi andare ad incontrollabili ed isterici attacchi di risa. Mentre tenta di curarsi grazie al sistema sanitario pubblico che gli dispensa i necessari farmaci ed un supporto psicologico, Arthur aspira a diventare un comico da cabaret. In attesa della buona occasione, egli si guadagna da vivere come clown. Durante una normalissima giornata di lavoro, Arthur viene aggredito da un gruppo di bulli di quartiere che prima gli sottrae un cartellone pubblicitario e poi lo pesta a sangue all'interno di un vicolo. Saputo del fatto, un collega di Arthur di nome Randall gli fornisce di nascosto un revolver da utilizzare in caso di necessità. Sul fronte privato, Arthur accarezza l'idea di una love story con una vicina, la madre single Sophie, e per questo la invita alla sua prima serata al club.
La vita per Arthur volge al peggio quando l'uomo viene licenziato dopo che, durante un'esibizione di fronte ad alcuni pazienti di un reparto pediatrico, si lascia sfuggire per errore la pistola. Mentre sta facendo ritorno a casa con ancora addosso la maschera ed il costume da clown, l'uomo viene insultato da un terzetto di annoiati uomini d'affari. Quando il confronto degenera nell'ennesima aggressione, Arthur reagisce sparando ai tre giovani uccidendoli. Il massacro viene pubblicamente condannato da Thomas Wayne, datore di lavoro delle tre vittime e possibile candidato allo scranno di sindaco di Gotham City. L'assistente sociale informa Arthur che il comune ha tagliato i fondi e quindi non potrà più ricevere i suoi farmaci.
La serata al club si risolve in un fiasco a causa dell'irrefrenabile disturbo di Arthur. Quest'ultimo si azzarda a leggere l'ennesima missiva di aiuto che la madre Penny ha scritto al magnate Thomas Wayne per il quale la donna aveva lavorato molti anni prima. Arthur scopre così di essere il figlio illegittimo del miliardario e prova in tutti i modi a mettersi in contatto con quest'ultimo arrivando persino a presentarsi davanti alla sua villa. Qui si imbatte in Bruce, il giovane rampollo degli Wayne, per poi essere allontanato dal maggiordomo Alfred Pennyworth.
Due detective del Dipartimento di Polizia si presentano da Penny per rivolgerle alcune domande su Arthur. Come risultato, la donna subisce un ictus e finisce in ospedale. Mentre si trova al capezzale della madre, Arthur assiste all'ennesima puntata dello show serale condotto dal suo idolo Murray Franklin, il quale, dopo aver mostrato il video della sua infelice serata al club, ridicolizza la sua performance di fronte al pubblico televisivo.
Arthur non si dà ancora per vinto, mentre in città prende sempre più piede un movimento di protesta contro le persone più facoltose ispirato dal gesto estremo compiuto dal killer della metropolitana travestito da clown. Approfittando di un tafferuglio all'esterno di un teatro, Arthur si intrufola nell'edificio protetto per poter incontrare Thomas Wayne. L'uomo nega la sua paternità e rivela ad Arthur che Penny non è la sua vera madre ma colei che a suo tempo lo adottò. Arthur chiede di poter visionare le cartelle cliniche relative ad un ricovero all'Arkham State Hospital che la donna subì da giovane. Dopo essersi impadronito delle carte, Fleck scopre che Wayne gli ha detto la verità. In esse Penny viene descritta cone un soggetto narcisista che adottò un bambino abbandonato mentre negli Anni Cinquanta si trovava alle dipendenze degli Wayne. Ma non è tutto: la donna finì agli onori della cronaca per aver consegnato il figlio nelle mani di un fidanzato violento che, durante una brutale collutazione, sbattè il piccolo contro un termosifone provocandogli un danno neurologico permanente.
Devastato dalle nuove rivelazioni, Arthur entra di soppiatto nell'appartamento di Sophie. La donna gli ordina di andarsene dimostrando che l'attuale relazione tra i due è solo il frutto dell'immaginazione dell'uomo. Il giorno dopo, mentre si trova in ospedale con sua madre, Arthur soffoca la donna con un cuscino.
Dopo che il video del comico ha ottenuto un inatteso successo, Murray Franklin chiede ad Arthur di partecipare al suo show. L'uomo prende in considerazione l'idea di commettere suicidio nel corso del programma. Randall ed il nano Gary si presentano a casa di Arthur dopo aver appreo della morte di Penny. Arthur uccide Randall senza pietà, ma decide di risparmiare Gary in considerazione della gentilezza che quest'ultimo gli ha sempre dimostrato. I Detective Burke e Garrity inseguono Arthur fino alla metropolitana. Il mezzo pubblico è affollato di dimostranti abbigliati da clown. Quando uno dei manifestanti viene accidentalmente ucciso da uno dei due poliziotti ne nasce un'inevitabile sommossa e Arthur ne approfitta per allontanarsi e raggiungere lo studio televisivo.
Poco prima della diretta, Fleck chiede a Murray Franklin di introdurlo come "Joker". Nel corso del programma, iniziato nel migliore dei modi, la discussione sfugge ben presto ai due interlocutori. Arthur confessa pubblicamente di essere l'assassino della metropolitana ed accusa lo showman di averlo invitato al programma al solo scopo di ridicolizzarlo. Joker inizia a raccontare una barzelletta, ma alla fine si interrompe ed estrae di soppiatto la pistola uccidendo poi Franklin.
Mentre Arthur viene condotto in prigione, a Gotham City scoppia il finimondo con la città data letteralmente alle fiamme. L'auto della polizia viene speronata da un'ambulanza e due manifestanti liberano Arthur.
In quel mentre, Thomas Wayne e la moglie Martha vengono assassinati da un dimostrante in un vicolo di fronte ad un atterrito Bruce.
Joker riceve infine approvazione e acclamazione da parte della folla. L'uomo usa il suo stesso sangue per dipingersi un gigantesco sorriso intorno alla bocca.
Arkham. Nel corso di una seduta di terapia, Joker ride all'ennesima, celata, battuta. Poi si allontana dalla stanza lasciando dietro di sé una scia di orme insanguinate.
Torna indietro
